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La condensa in un gruppo ottico, specialmente se a LED, è un fenomeno fisico del tutto normale; viene causato da sbalzi di temperatura, pressione o umidità che portano le particelle di acqua presenti naturalmente nell'aria a condensarsi e diventare visibili all'occhio umano.
Specialmente quando sono nuovi, all'interno della scocca rimane intrappolata l'umidità presente nell'aria che può impiegare anche diverse settimane per asciugarsi.
I vecchi fari alogeni o Xenon contenevano lampadine che durante il funzionamento e mettevano una grande quantità di calore, portando l'umidità ad evaporare e trovare una via d'uscita attraverso gli sfoghi di compensazione presenti su quasi tutti i gruppi ottici.
Con l'avvento della tecnologia LED, più performante ed efficiente, l'emissione di calore si è ridotta a tal punto che l'interno di un gruppo ottico rimane molto freddo anche dopo diverse ore di funzionamento. Inoltre la quasi totalità di fari LED non è dotata di sfiati o cuffie apribili (sono completamente sigillati), questo causa tempi di asciugatura molto più lunghi.
Per sua natura un faro non potrà mai contenere aria con un tasso di umidità pari a zero, perchè gli sfiati o compensatori che contrastano le differenze di pressione generate da fattori come la dilatazione dei materiali e dell'aria, fanno comunque permeare l'aria atmosferica all'interno.

Se ritieni che il tuo gruppo ottico presenti eccessiva condensa, apri un ticket ed inviaci alcune foto, valuteremo il tuo caso.